7 luglio – Giornata mondiale del cioccolato

7 luglio – Giornata mondiale del cioccolato

7 luglio – Giornata mondiale del cioccolato

 

Il 7 luglio gli amanti del cioccolato di tutto il mondo festeggiano la Giornata Mondiale del Cioccolato. Una ricorrenza ricca di storia, istituita per commemorare il cioccolataio inglese Joseph Fry che, nel 1847, creò la prima tavoletta di cioccolato.

Visionario talento e sperimentatore di nuovi sapori così come Simona Solbiati. “Il cioccolato è da sempre la mia grande passione e il mio lavoro un sogno che è diventato realtà” si racconta la Maîtres Chocolatier. “Amo creare sapori unici e dare valore all’eccellenza della materia prima che utilizzo. Esistono molte varietà di cioccolato, tutte molto diverse fra loro, bisogna conoscerne tutte le caratteristiche perché dalle qualità da utilizzare e dal processo di lavorazione si possono ottenere prodotti sempre nuovi per gusto e consistenza.”

Differenze tra cioccolato fondente, al latte e bianco

Il cioccolato fondente, per essere considerato tale, deve contenere pasta di cacao in una percentuale non inferiore al 45% del peso complessivo e burro di cacao, che non deve essere inferiore al 28%. Per il cioccolato extra fondente la percentuale si aggira tra il 75-90%. Questa è senza dubbio l’espressione più pura del cioccolato.

Il cioccolato al latte è un prodotto dal gusto più dolce, composto da cacao, in una percentuale compresa tra il 25% e il 30%, insieme a burro di cacao, zucchero e latte in polvere.

Il cioccolato bianco, anche se in realtà non si tratta di un vero cioccolato  ma un derivato della lavorazione del cioccolato stesso, contiene burro di cacao, latte, zucchero e vaniglia. Molto amato dai bambini, viene utilizzato spesso per la creazione di praline e decorazioni colorate.

Caldo e conservazione

Il caldo estivo non deve rappresentare un motivo per rinunciare al cioccolato che andrebbe conservato tra i 13° e i 19° gradi. Quando la temperatura è troppo alta infatti il burro di cacao contenuto nel cioccolato si sciogli e provoca la cosiddetta “fioritura” che, non ne compromette il gusto, ma risulta antiestetica e poco invitante. La stessa cosa succede quando l’umidità è eccessiva, in quanto gli zuccheri contenuti nel cioccolato tenderanno a salire cristallizzandosi in superficie.

Ecco allora qualche informazione utile e qualche trucchetto per mantenere intatta la bontà del cioccolato e delle creme spalmabili, anche in estate:

  • Non conservare il prodotto in frigorifero che potrebbe assorbire l’odore degli altri alimenti e alterare il suo sapore;
  • Riporlo in un luogo fresco, ideale una dispensa, preferibilmente lontano da fonti di luce e di calore;
  • Se la quantità di cioccolato da conservare è troppa e l’estate particolarmente calda, un’opzione è quella di ricorrere al freezer, certamente migliore del frigorifero, con l’accortezza di tenerlo ben isolato: incartarlo con cura in fogli d’alluminio e porlo in un contenitore ben chiuso. La precauzione da seguire nel momento dello scongelamento, che deve essere graduale sarà quella di farlo scongelare in frigorifero per una notte e poi di lasciarlo fuori dal frigo per due ore prima di consumarlo. La cosa fondamentale è evitare gli sbalzi di temperatura.

UN ULTIMO CONSIGLIO GOLOSO: utilizzare il cioccolato e le creme spalmabili presenti in casa per realizzare dei golosi dolci estivi.

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